Sustainable Energy (in preparazione)

Il consumo mondiale di energia elettrica è in continuo aumento.
La produzione tramite centrali di grossa potenza porta a speculazioni che portano a disastri ben noti.
La micro o mini generazione di energia permette maggiore flessibilità, maggiore efficienza e maggiore controllo.
ED si impegna nello studio di produzione di energia sostenibile elettrica e termica da impianti di medio-piccola dimensione, tramite l'utilizzo di generatori ad alto rendimento, alimentati da combustibili rinnovabili non alimentari.
Impianti di cogenerazione dimensionati per le esigenze locali, installabili anche in aree collinali e pre-montane dove sia conveniente l'approvigionamento del carburante, permettono di generare energia elettrica e calore da utilizzare per riscaldamente, ma anche raffreddamento di edifici e/o industrie.

Carburante: Biomasse liquide (per motori ciclo Diesel a combustione spontanea)

Sono presenti sul mercato un gran numero di carburanti di origine animale o vegetale, naturali, raffinati o chimicamente modificati.
La nostra scelta è stata quella di escludere fin dall'inizio l'utilizzo di oli alimentari, scelta condivisa con i clienti con i quali stiamo svoluppando questo progetto.

Tipologie ed iter per impianti di generazione e cogenerazione di media taglia con motori endotermici

Carburante: Gasificazione di biomasse solide (per motori ciclo Otto a combustione indotta)

Il processo di estrazione di gas da legna o carbone fu studiato e sviluppato a partire dal 1800 per produrre gas di città per l'illuminazione e per cucinare.
L'esperienza è quindi molto profonda e consolidata.
Sin dai tempi del grande conflitto, quanto non era disponibile caburante di origine fossile, si erano studiate fonti alternative per i motori endotermici.
Nel progetto di un'economia chiusa, autonoma da imperotazioni, si erano sperimentati sistemi di produzione di gas da legna, con l'utilizzo dei gasogeni, per l'alimentazione dei veicoli a motore in tutta Europa.
L'AlfaRomeo produsse anche un'auto sportiva da gara con gasogeno, che diede anche dei soddisfacenti risultati sportivi.

Nel dopoguerra la drastica riduzione del costo dei carburanti e l'ingombro di tali sistemi applicati agli autoveicoli, ha portato ad abbandonare questa strada.
Oggi l'aumento del costo dei carburanti e l'abbandono quasi totale della legna quale combustibile per gli impianti di riscaldamento, ha portato ad un esubero di materia legnosa in molte aree, risollevando l'interesse per questa fonte di energia.
L'applicazione di queste tecnologie ai motori per la produzione di energia elettrica e termica, permette di installare cogeneratori alimentati a cippato prodotto direttamente nell'intorno dell'area di generazione.

Impatto Acustico dei cogeneratori

La cogenerazione con l'uso di motori a scoppio richiede una grande accortezza in fase di progettazione affinchè il rumore non si propagi ai recettori limitrofi: bisogna considerare che tali impianti sono pensati per essere in funzione in continuo, quindi anche nel periodo notturno quando il disturbo per il rumore è maggiore.
Sono da valutare sia la propagazione acustica per via aerea, sia la propagazione per via solida delle vibrazioni che l'impianto trasferisce al terreno.
Le soluzioni vanno valutate caso per caso, ma se sono presenti nelle vicinanze civili abitazioni o strutture ospedaliere, l'abbattimento del rumore può richiedere ingenti spese, ed a volte non essere economicamente conveniente.
Sono infatti cogenti normative contro l'inquinamento acustico che limitano le possibilità di installazione di questi impianti nei pressi di centri abitati, in particolare se in aree particolarmente silenziose.

Impatto Ambientale dei cogeneratori

La cogenerazione ha, per definizione, un impatto ambientale ridotto, dal momento che l'energia termica generata viene utilizzata per riscaldare ambienti che sarebbero altrimenti riscaldati per via fossile.
L'utilizzo di oli vegetali (sia chimicamente modificati che non) nei motori a combustione spontanea, richiede una taratura del motore molto più accurata e continuativa rispetto all'uso del gasolio, senza la quale la combustione genera molto più fumo e particolato di quanto si crei con l'utilizzo del gasolio.
In pratica bisogna dare molta cura a garantire di rimanere nei limiti di emissione imposti da ciascuna regione o stato.

Piano economico di massima

Il piano economico varia moltissimo da caso a caso, in funzione del luogo

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